Family Day, battaglia di marketing: dopo Italo tocca a Ikea. “Baciatevi, qualunque sia la vostra idea di famiglia”. Meloni: “Ikea trasforma bimbi in mobili”

In fondo la famiglia è sempre stata il pane del marketing. E allora come non cavalcare il Family Day previsto per domani? Ci hanno pensato da una parte Italo e dall’altra Ikea. L’azienda di trasporti, dopo aver lanciato un’offerta per chi volesse raggiungere la manifestazione di Roma del 30 gennaio con sconti del 30% è stata fortemente criticata da più parti, con vere e proprie campagne di boicottaggio lanciate sui media nei giorni caldi del “Family day” scritto sul Pirellone e successivo sdegno dell’Italia arcobaleno.

Ora, dopo i tentativi di Italo di placare gli animi (“offriamo convenzioni se richieste, per ogni tipologia di evento autorizzato, senza fare scelte ideologiche e di appartenenza” ha replicato l’azienda), l’Ikea rilancia nel verso opposto, molto più vicino al fronte delle unioni civili.

Domani è infatti previsto un “appuntamento” presso i negozi del colosso svedese dove alle 15 è previsto un momento bacio per celebrare “proprio con un bacio l’idea di una famiglia aperta a tutti “perché, sottolinea Ikea, “qualunque sia la tua idea di famiglia, se ami qualcuno non c’è bisogno di istruzioni”. Appello chiaramente gradito dal popolo delle Unioni Civili che hanno inondato i social network con plausi all’iniziativa. Meno piaciuto invece a Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, che ha polemicamente risposto su Facebook: “Ikea è lo sponsor perfetto per bambini trasformati in oggetti acquistabili e componibili”ha scritto l’hashtag #difendilafamiglia.

Polemiche che di fatto, altro segreto della pubblicità, non fanno che rilanciare l’attenzione sulla manifestazione di domani. Gli organizzatori “ringraziano” e annunciano numeri in crescita: previsti nella Capitale mille pullman in arrivo da tutt’Italia.

Fonte: http://www.huffingtonpost.it/2016/01/29/meloni-ikea-family-day_n_9111252.html

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