Con l’ecommerce e una pagina Facebook si esce dalla crisi
Secondo un’indagine le piccole e medie imprese italiane che vendono online sfoderano un ottimismo da post-recessione
In particolare il livello di ottimismo cresce mano a mano che si scende da Nord a Sud. Segno che di circolo virtuoso se ne è acceso anche un altro: quello del Mezzogiorno. Se al Nord-Est le aziende che vendono online sfoggiano una soglia al 77% e al Nord-Ovest dell’84,5% quel livello sale al Centro (85,5%) e s’impenna al Meridione (89,2%) e nelle isole (100%), dove la carta dell’ecommerce fa dire alla totalità delle aziende di essere abbastanza o molto ottimiste sul futuro.
Proprio grazie all’ecommerce: nel 76,7% dei casi le ha aiutate nel corso dell’ultimo anno. Ci credono ovviamente di più gli imprenditori giovani (87,3% di quelli fra i 25 e i 34 anni) che spesso sono protagonisti della transizione delle attività di famiglia dall’analogico al digitale.
“In un momento in cui, secondo i dati Istat di oggi, l’indice di fiducia delle imprese tradizionali torna a mostrare segnali di ripresa, l’ecommerce rappresenta un vero e proprio generatore di ottimismo – ha spiegato Claudio Raimondi, general manager di eBay Italia – quasi 9 aziende su 10 che vendono online hanno una visione positiva per il futuro e quando l’ottimismo si accompagna alla qualità del lavoro, all’eccellenza del Made in Italy, alla passione per la propria attività imprenditoriale, ecco allora che l’impresa italiana diventa una storia di successo che ci invidiano in tutto il mondo”.