Mondiale a 48 squadre: 605 milioni di ragioni per Infantino

Martedì il consiglio della FIFA ratificherà il passaggio al Mondiale a 48 squadre: una rivoluzione che porterà in dote un consistente aumento dei ricavi, ma soprattutto una rivoluzione che sta già facendo discutere.

La rivoluzione infantiniana sta per essere messa nero su bianco. Martedì prossimo il Consiglio della FIFA a Zurigo ufficializzerà il passaggio dal Mondiale a 32 squadre a quello a 48. Secondo l’agenzia francese AFP, la quale ha consultato in anteprima un rapporto confidenziale della FIFA, la nuova formula comporterà un guadagno complessivo dell’ordine di 605 milioni di euro: dagli attuali 3,35 miliardi di euro i ricavi aumenterebbero a 3,95 miliardi. Stando allo studio dell’AFP gli introiti televisivi aumenterebbero di 480 milioni di euro mentre quelli del marketing 350 milioni. Alla base dell’allargamento del numero di squadre partecipanti ci sarebbero dunque motivazioni prettamente economiche, oltre alla “felicità delle nuove Nazioni coinvolte” citata dal numero uno della FIFA Gianni Infantino. Per quanto riguarda la formula del torneo ci sono quattro ipotesi al vaglio, per un format che dovrebbe entrare in vigore a partire dal 2026.

Le proposte di Gianni Infantino

Mondiale a 40 squadre, con otto gruppi di cinque: è il format che riscuote meno consensi perché aumenta notevolmente il numero di partite (88), con 4 incontri al giorno durante la fase a gironi. La durata rimane la stessa (32 giorni), così come il numero degli stadi rispetto a Russia 2018 (12). Solamente il vincitore di ogni gruppo accede direttamente ai quarti di finale.
Mondiale a 40 squadre con 10 gruppi da 4: 76 partite distribuite su 32 giorni. Il vincitore di ogni gruppo è qualificato per gli ottavi di finale così come le migliori sei seconde classificate. Quattro partite al giorno nella fase a gironi, contro le 3 di oggi.
Mondiale a 48 squadre con play-off preliminare tra 32 squadre: prima proposta a 48 squadre fatta da Infantino. Il risultato finale è un classico torneo a 32 squadre. 16 squadre sono direttamente qualificate, le altre 16 accedono dopo una singola partita di playoff (32 impegnati) a eliminazione diretta da disputarsi nella nazione ospitante del Mondiale. Durata: 32 giorni più 6-7 giorni per i play-off.
Mondiale a 48 squadre con 16 gruppi di 3: ultima proposta da Infantino che sembra avere le migliori possibilità di essere adottata martedì. Le prime due di ogni gruppo si qualificano per i sedicesimi di finale. Mondiale caratterizzato da 80 partite – spalmate su 32 giorni – e 12 stadi.

Una rivoluzione che fa discutere

Come ogni cambiamento epocale, anche quello che interesse la competizione più importante del panorama calcistico divide e suscita un vespaio di polemiche: il numero 1 dell’Associazione dei club europei (Eca) Karl-Heinz Rummenigge non le ha certo mandate a dire in questo senso, al contrario José Mourinho ha caldeggiato in tempi non sospetti l’allargamento a 48 squadre, proprio come il sindacato giocatori. Al netto delle dispute tra conservatori e progressisti un dato è certo: il calcio sta per entrare in una nuova era.

FONTE: http://it.eurosport.com/calcio/calcio-internazionale/2015/mondiale-a-48-squadre-605-milioni-di-ragioni-per-infantino_sto6005253/story.shtml

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